Riff e assoli da brivido con la Portena Jazz band

di Corrado Barbieri

Della band sudamericana Portena Jazz Band questo sito ha trattato e continuera' a trattare.Infatti e' una scoperta recente per la stragrande maggioranza degli appassionati.
In pochi potevano immaginare che nella lontana Argentina, negli anni 60/70 ci fosse stata una band di questa portata, in fatto di potenza di swing, capacita' espressiva, livello dei musicisti, e che inoltre annoverasse tra essi un'autentica star, un genio creativo del sax come Alfredo Espinoza, col cui apporto determinante e con il cui forte stimolo ha potuto realizzare la sua eccelenza. Il motivo e' semplice, era fuori dai circuiti discografici statunitensi e anche l'epoca non era favorevole al jazz classico.
E tutto cio' nonostante la band si fosse esibita in contesti europei con entusiastica risposta di pubblico e che Espinoza avesse frequentato gli ambienti del jazz parigino per alcuni anni, e anche nonostante l' apporto degli appassionati non abbia fatto mancare alla Portena una assai nutrita discografia (affascinanti i vinili con una grafica di copertina per noi esotica e inusitata).
Oggi possiamo ritrovare qualche vinile della Portena su eBay, una ricerca che vale assolutamente la pena di effettuare per poter soffermarsi nell'ascolto ed afferrare le sfaccettature e le peculiarita' di un'orchestra per molti versi unica.
Tra gli aspetti importanti cui prestare attenzione nei brani, c'e' senza alcun dubbio la presenza dei riff di Espinoza, inaspettati e soprattutto sconvolgenti per forza e diversita', sorta di scosse elettriche per chi segue, spesso anticipazione degli assolo successivi del grande sassofonista, dispensatori inesauribili di pathos!
Ascoltiamoli in due brani che sono due vette della Portena.