Tom Brown, pioniere dimenticato?
di Corrado Barbieri
Thomas Philip Brown nacque a New Orleans nel 1888, dove inizio' da bambino a suonare il trombone, e il contrabbasso. Si esibi' giovanissimo come trombonista in locali e club e milito' nella band di una delle leggende del jazz,- quel Jack "Papa" Laine che fu forse il primo bianco della storia del jazz- finche', all'inizio degli anni '10, precedendo l'esodo di tanti musicisti verso Chicago, diresse a nord fino a giungere nel maggio del 1915 nella "Windy City". Una foto di gruppo,che riportiamo, lo immortala casualmente al suo arrivo a fianco di Al Capone!
Tom non registro', ma la sua musica,ascoltabile al Lamb's Cafe, venne riportata come eccitante . Si verifico' tuttavia un incidente, in quanto la band di Brown non si era registrata presso il sincadato, e in un picchettaggio la musica fu bollata come "jass",parola che ancora non aveva il significato che avrebbe avuto successivamente, ma che, con riferimento al quartiere di Storyville, era una parola volgare. L'episodio e l'epiteto furono ripresi da un giornale e molti accorsero ad ascoltare quell'orchestra che suonava una musica dal nome nuovo...
Pare che quel successo locale abbia indotto Brown a dare alla band il nome e lo slogan di "Brown's Original Jazz Band direct from New Orleans -best dance music in Chicago".
Stando a questi fatti riportati dal clarinettista e ricercatore Barry Martin, con Brown nacque la parola Jazz e le voci,che rapidamente si sparsero su questa sensazionale band fino a New Orleans, fecero si' che qualcuno (si dice un certo H.James del Casino Gardens) pensasse di organizzare l' "Original Dixieland Jazz Band" di Nick La Rocca, che doveva poi procedere alla prima storica registrazione.
Varie vicende di vita e delusioni finirono col riportare presto Tom Brown, dopo varie peregrinazioni, a New Orleans, dove suono' ancora con varie band tra cui quella di Johnny Bayersdorffer, che nel marzo del 1924 registro' un paio di facciate dove lo si puo' ascoltare. Poi apri' un negozio di articoli musicali e per molti anni non si parlo' più di lui, al punto che fu creduto morto.Fino agli anni '50, quando sull' onda del New Orleans revival fu ritrovato e convinto ad incidere nel 1955 .Nella primavera del 1958 Brown mori' a New Orleans. In quegli anni sembra avesse anche partecipato a una trasmissione televisiva assieme a Nick La Rocca, trasmissione che non ando' in onda in quanto trasformatasi in rissa...
Lo stile di Brown era essenziale ma impeccabile, e, cosa strana,non riprendeva quello dei tradizionali trombonisti creoli e neri,il tailgate,con i suoi growl e il suo sound inconfondibile. Era meno portato agli assieme e più agli assolo e si dice che abbia costituito il primo modello per i grandi trombonisti come Jack Teagarden, Miff Mole e Tommy Dorsey.
Dagli anni '90 e' possibile ascoltare Tom Brown nelle sue registrazioni del 1955, grazie ad un cd edito dalla GHB.
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